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Un raffrescatore evaporativo è un dispositivo che sfrutta le proprietà fisiche dell’aria per raffrescare un edificio di grandi dimensioni senza consumare ingenti quantità di energia elettrica.
Il raffrescatore induce una trasformazione termodinamica per cui il calore trattenuto dall’acqua evapora e ciò che resta è l’aria fresca. Questo utilizzo è ampiamente sfruttato nelle fabbriche, nei depositi o anche nei centri sportivi che devono necessariamente fornire un ambiente fresco e con una buona qualità dell’aria, con il fine di garantire le migliori condizioni possibili, ad atleti e pubblico, per allenamenti e gare.
Il caso del centro sportivo Adolfo Suarez di Madrid
Il centro sportivo Adolfo Suarez si trova a Madrid ed è una struttura di medie dimensioni usata perlopiù per gli allenamenti dei bambini durante le ore extra-scolastiche, per le partite e per l’accoglienza dei loro genitori.
L’edificio presenta un tetto costituito da alluminio che durante le calde giornate provoca un effetto serra asfissiante e un aumento considerevole dei gradi all’interno. Per risolvere il problema Australair Ecoclimatización ha inoltrato la proposta di installare dei raffrescatori evaporativi ai dirigenti che hanno acconsentito all’operazione. Ebbene, dopo aver montato 4 dispositivi nei punti strategici del centro, la temperatura interna si è assestata tra i 25° e i 27° con un consumo inferiore dell’80% rispetto ai condizionatori d’aria.
I vantaggi dell’installazione di un Raffrescatore Evaporativo
Ma quali sono dunque i vantaggi di installare un raffrescatore? Il primo di questi del raffrescamento adiabatico in un centro sportivo è sicuramente il raggiungimento di una temperatura ottimale sia per gli spettatori che per gli sportivi che così saranno al massimo della loro performance.
Un altro beneficio è l’abbattimento dei costi in termini di energia elettrica, considerato che il raffrescatore utilizza un processo fisico che consuma davvero poco, l’importante è che la struttura abbia delle porte da mantenere semi-aperte così da supportare pienamente questo ciclo.
Un vantaggio da non sottovalutare è la qualità dell’aria: il condizionatore, infatti, mette in riciclo sempre la stessa aria, con buona pace di batteri e micro-organismi nocivi. Con un raffrescatore invece si mantiene l’aria pulita e costantemente ricambiata, fattore importante per preservare la salute ed evitare l’aria viziata in un contesto con tante persone come in un centro sportivo.
In ultimo, come non considerare la questione ambientale che diventa sempre più allarmante: con il raffrescamento adiabatico non si utilizza nessun gas né liquido refrigerante evitandone una conseguente dispersione nell’ambiente.
Altri settori di impiego del raffrescamento adiabatico
L’impiego dei raffrescatori evaporativi si è rivelato ottimale per il contesto sportivo, ma interessa anche molti settori come:
- agricolo;
- alimentare;
- metalmeccanico;
- tessile;
- industriale.
In linea generale qualsiasi struttura di medio-grandi dimensioni è ottimale per questa tipologia di dispositivi. Parliamo ad esempio delle officine, dei depositi, dei capannoni e delle fabbriche i cui consumi devono essere tenuti sotto controllo per non peccare sul bilancio annuale. Allo stesso tempo è un dovere garantire ai dipendenti un ambiente sano e con temperature ideali per lo svolgimento del lavoro.
Il raffrescatore risponde positivamente a queste esigenze, a prescindere dal tipo di attività svolto all’interno. Non ha infatti bisogno di particolari manutenzioni in quanto il riempimento del serbatoio è automatico e non necessitano di particolari interventi strutturali per l’installazione.
In commercio esistono vari tipi di raffrescatori: ci sono quelli da parete e quelli a tetto, quelli interni ed esterni, quelli capaci di raffrescare una piccola porzione del locale e quelli più potenti. Per ottenere il massimo risultato e risolvere celermente alcune situazioni disagianti quindi è consigliabile contattare un professionista specializzato che provvederà a un sopralluogo preventivo dell’ambiente così da valutare il dispositivo migliore.
