Campionamento Aria
Campionamento dell’aria: cos’è e come farlo
23 Agosto 2023
Raffrescamento Adiabatico
8 cose che non sai sul Raffrescamento Adiabatico
6 Settembre 2023
Campionamento Aria
Campionamento dell’aria: cos’è e come farlo
23 Agosto 2023
Raffrescamento Adiabatico
8 cose che non sai sul Raffrescamento Adiabatico
6 Settembre 2023

La temperatura all’interno delle aule scolastiche è un aspetto cruciale per il benessere degli studenti e per un ambiente di apprendimento ottimale. La giusta temperatura influisce sulla concentrazione, sul comfort e sulla produttività degli studenti e del personale scolastico. Tuttavia, trovare un equilibrio tra temperature minime e massime può essere una sfida, soprattutto in inverno e in estate. 

In questo articolo, esploreremo l’importanza delle temperature ottimali nelle aule, analizzando sia i limiti minimi che massimi, e daremo uno sguardo alla normativa che regola la temperatura nelle strutture scolastiche. 

  

Temperatura Minima a Scuola in inverno 

Durante i mesi invernali, mantenere una temperatura adeguata all’interno delle aule è essenziale per garantire il comfort e il benessere degli studenti. La temperatura troppo bassa può portare a disagio termico, influenzando negativamente la concentrazione e la capacità di apprendimento. Secondo il Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74 (Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici) è previsto che la temperatura nelle aule non scenda al di sotto dei 20 gradi. La temperatura ideale in inverno è infatti fra i 20 e i 22 gradi, con un’umidità del 40-50%.   

 

Temperatura Massima a Scuola in Estate 

Nelle calde giornate estive, il problema si sposta verso l’altro estremo: come gestire le alte temperature all’interno delle aule senza compromettere l’apprendimento? Il DPR sopra menzionato stabilisce dei limiti massimi di temperatura all’interno delle aule durante il periodo in cui è in funzione l’impianto di climatizzazione estiva. La temperatura ideale è fra i 24 e i 26 gradi, con un’umidità del 50-60%. Questo è particolarmente importante poiché il caldo eccessivo può portare a disagio, affaticamento e persino rischi per la salute degli studenti. 

 

Normative sul comfort termico nelle aule scolastiche
 

Oltre al Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (Allegato IV; Requisiti dei luoghi di lavoro), che stabilisce norme generali per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, esistono altre specifiche norme di legge che regolamentano le condizioni climatiche nelle aule scolastiche. Queste normative sono cruciali per garantire che gli ambienti di apprendimento siano confortevoli e sicuri per gli studenti e il personale. Alcune delle normative rilevanti includono: 

  • Legge 11 gennaio 1996, n. 23: questa legge stabilisce le norme per l’edilizia scolastica. Essa include disposizioni relative alle condizioni ambientali, tra cui la temperatura, al fine di garantire un ambiente di lavoro adeguato e sicuro. 
  • Norme UNI EN ISO 7726 (1995): questa norma definisce metodi per la misura delle grandezze fisiche che influenzano le sensazioni termiche delle persone all’interno degli ambienti. Misurando fattori come la temperatura dell’aria, l’umidità e la velocità dell’aria, si può valutare l’effetto complessivo sulla percezione termica e regolare di conseguenza le condizioni ambientali. 
  • Norme UNI EN ISO 7730 (1997): questa norma specifica i metodi per prevedere la sensazione termica percepita da un essere umano all’interno di ambienti confinati di tipo “moderato”.  

   

Sistemi di Climatizzazione per Scuole: i Raffrescatori Evaporativi 

Mentre i sistemi di climatizzazione tradizionali possono essere efficaci ma dispendiosi, i raffrescatori evaporativi stanno guadagnando popolarità nelle scuole e in altri ambienti. Questi sistemi sfruttano il processo di evaporazione dell’acqua per abbassare la temperatura dell’aria. Inoltre, sono considerati più ecologici rispetto ad altri sistemi, in quanto richiedono meno energia e utilizzano l’acqua come refrigerante naturale.  

È importante valutare attentamente l’adeguatezza di questi sistemi alle condizioni specifiche di ciascuna scuola, considerando fattori come la dimensione delle aule, la capacità di raffreddamento richiesta e le esigenze degli occupanti. 

 È fondamentale che le istituzioni scolastiche lavorino in conformità con la normativa e adottino soluzioni innovative per creare ambienti di apprendimento ottimali, garantendo il comfort termico per tutti gli occupanti. 

Richiedi Informazioni