Requisiti del progetto
Il progetto nasce con l’intento di fornire una soluzione di raffreddamento soddisfacente per un edificio che ospita una scuola alberghiera. L’intento è quello di assicurare e mantenere, anche durante i periodi di picco di carico, i livelli di temperatura e di comfort desiderati. Si vogliono anche soddisfare i requisiti per un corretto uso della ventilazione e dell’aria condizionata all’interno degli edifici destinati a grandi masse di persone previsti dagli standard australiani AS 1668. In ultimo è anche necessario adattare il nuovo sistema di raffreddamento all’impianto di alimentazione già esistente.
Le sfide
Il progetto appare immediatamente ambizioso e ricco di sfide, a partire dal problema di dover raffreddare un open space che ospita diverse apparecchiature di cucina provviste di un sistema di scarico dell’aria di combustione esterno all’edificio. Un altro problema non da poco è dato dal fatto che un adeguato sistema di condizionamento dell’aria necessiterebbe di 80kw per riuscire a raffreddare l’intero ambiente. Inoltre, l’alimentazione elettrica non ha una potenza adeguata a supportare un simile carico e un suo ridimensionamento risulta eccessivamente costoso.
La soluzione
Il raffrescatore evaporativo, supportato da una batteria ad acqua calda per il riscaldamento e da un controller automatico, si è rivelato essere la soluzione ottimale. Riesce a raffrescare adeguatamente l’intero spazio e soddisfa tutti i requisiti del progetto.
L’alimentazione principale del raffrescatore supporta un carico di 10kw a fronte dei 40kw richiesti da un sistema a ciclo inverso. Questo ha permesso di evitare l’adeguamento di potenza dell’alimentazione e di risparmiare dei fondi necessari per altre esigenze scolastiche. Grazie al raffrescatore evaporativo la temperatura interna all’edificio si mantiene sui 24° e l’ambiente è fresco, confortevole e privo di umidità eccessiva, anche quando le temperature esterne toccano picchi di 40° C.
I vantaggi
L’edificio, da quando è stato installato il raffrescatore, gode di diversi vantaggi sia dal punto vista economico sia da quello della qualità della vita di insegnanti e studenti. I costi di gestione necessari per questa soluzione di raffreddamento, rispetto ad altri sistemi di condizionamento dell’aria, si riducono fino all’80%.
Il comfort e il benessere degli studenti e del personale scolastico risente positivamente non solo della temperatura fresca, ma anche del miglioramento della qualità dell’aria, raffreddata e fornita al 100% dall’esterno. La riduzione di emissione di anidride carbonica da parte della scuola rispetta le esigenze di bioedilizia delle strutture pubbliche. Le prestazioni del sistema di raffreddamento aumentano con l’aumentare della temperatura esterna e i requisiti per l’aerazione e il condizionamento degli edifici superano le richieste della normativa australiana AS1668.2.